martedì 26 marzo 2013

Il Nexus 7 è social?

La parola d'ordine per tutti i dispositivi mobili di oggi è : Social.
Tutti i cellulari, gli smartphone, i tablet moderni devono avere nel loro DNA una componente sociale, non che prima non l'avessero, in fondo il telefono serve proprio per tenere in contatto persone lontane tra loro, ma ora l'asticella si è spostata più in alto, perché non basta più la semplice telefonata, prima di arrivare a quella ci sono i messaggi, gli stati di Facebook, i twit, e persino la localizzazione in tempo reale tramite GPS. Per chi è completamente immerso in questo mondo il Nexus 7 è all'altezza ? Direi " ni ".
Per come uso io i social network va più che bene, chi invece vive di post su Facebook sentirà la mancanza di una componente importante, la fotocamera posteriore.
So che in molti diranno che un tablet non è fatto per scattare foto, ma il nexus 7 ha dimensioni abbastanza contenute da non sembrare un perfetto idiota a scattarci delle foto, e poi ci sono delle situazioni in cui vorresti cogliere quell'attimo da condividere con qualcuno, e quello che hai in mano è proprio il tuo tablet. Peccato, perché sarebbe stato un device perfetto, specie se come me, lo usate come sostituto di uno smartphone.
Già perché da quando uso il mio Nexus 7, lo smartphone ha perso significato, relegato a semplice telefono, tanto che sto pensando di venderlo per comprare un cellulare semplice. Anche perché i tablet sono entrati nella vita comune, e usarlo in pubblico non è più un motivo di "vergogna", specie se consideriamo che alcuni smartphone di ultima generazione sono quasi grandi quanto il Nexus 7, e se passeggiare con una padellina all'orecchio non è un problema figuriamoci passeggiare scrivendo messaggi e mail sul mio tablet.
Per quanto riguarda tutto il resto però è praticamente perfetto, le app dei social network ci sono quasi tutte, praticamente manca solo whatsapp, che io ho sostituito con Line, meno performante ma altrettanto valida. Facebook è ben ottimizzato, così come Twitter e Google +, Skype funziona bene,  per non parlare di Waze.
Usare queste app su uno schermo da 7 pollici in mobilità è gratificante. Insomma un ottimo terminale per chi si districa in queste comunità, con l'unica pecca della mancanza della fotocamera.

Nexus 7

Ebbene si, un tablet Android, e non uno qualsiasi, ma il pure Google, quindi il più intransigente dei tablet Android, e a mio parere l'unico che può tener testa all'iPad, specie se parliamo del mini.
La scelta non è stata semplice, il piccolo della Mela mi affascina moltissimo, e per tanto tempo l'ho adocchiato, visto che volevo cambiare il mio iPad con qualcosa di più portatile e maneggevole, che non avesse bisogno per forza di un borsello per portarselo dietro comodamente, e che potesse essere usato anche mentre si cammina a piedi.
Ho valutato attentamente la scelta, senza farmi " trasportare dalle emozioni", per le quali sicuramente avrei scelto L'iPad mini, ma cercando di essere il più obbiettivo possibile, specie in questo periodo non felice economicamente.
Ho guardato più recensioni, comparative, e esperienze d'uso, e come al solito trovare comparative non di parte è stato difficile, chi compra Apple spesso deride Android, e chi compra Android spesso denigra Apple. Sono andato più volte a toccare con mano i due device, e devo dire che la prima volta che ho avuto modo di testare questo Asus, sono rimasto piacevolmente stupito.
Il confronto " tattile" è sicuramente ad appannaggio del piccolo di casa Apple, mentre sul lato estetico non mi esprimo, visto che mi piacciono entrambi, e allora perché la scelta è ricaduta sul Nexus ?
Innanzitutto il prezzo, io ho preso la versione Wi-Fi da 32 Gb a 249,00 € I.v.a. compresa, mentre L'iPad mini con lo stesso taglio di memoria costa quasi 200,00 € in più. Poi le dimensioni, sebbene simili , trovo più comodo un terminale con ratio 16/9, più facile da tenere in mano, e con un larghezza abbastanza contenuta da entrare nelle tasche io interne di uh ma giacca. Ma quello che mi ha convinto maggiormente è stato proprio il sistema operativo, perché per quanto semplice, funzionale e perfettamente integrato, mi aveva un pò annoiato. E con il senno di poi, sono ancora più contento fella scelta che ho fatto.
Mi diverte smanettare con le opzioni, le personalizzazioni, i widget, che ti permettono di cucirti un terminale più vicino alle tue esigenze, a volte un pò complesso, ma non quanto credevo.
Tecnicamente funziona bene, nessun blocco improvviso, nessun riavvio, molto fluido, sempre pronto. Insomma veramente un ottimo device. Lo consiglio? Sicuramente si, un buon compromesso tra qualità e prezzo, esteticamente carino, poco ingombrante, sempre aggiornato visto che i prodotti pure Google sono sempre i primi a ricevere gli aggiornamenti Android.
Perché non scegliere un altro tab all'infuori di nexus o iPad? Semplice, secondo me questi sono due arrosti, il resto è tanto fumo.

mercoledì 9 gennaio 2013

iPhone vs iPad Mini


Vi sembrerà un confronto impossibile, come si fa a confrontare uno smartphone con un tablet, non ha senso. Forse no, ma non ne sarei del tutto sicuro.
Prendiamo in considerazione quello che fa uno e quello che fa l'altro:

1) Telefonare :
iPhone SI
iPad Mini No

2) Navigare sulla rete
iPhone SI
iPad mini SI

3) Mandare email
iPhone SI
iPad mini SI

4) Mandare sms
iPhone SI
iPad NO 

5) Giocare
iPhone SI
iPad mini SI

6) Leggere libri
iPhone SI
iPad Mini SI

7) Social Network
iPhone Si
iPad Mini SI

8) Navigatore satellitare
iPhone SI
iPad Mini SI

9) Ascoltare Musica
iPhone SI
iPad Mini SI

10) Scattare Foto e Girare Video
iPhone SI
iPad Mini SI

11) Facetime
iPhone SI
iPad Mini SI

Senza dilungarmi oltre mi viene da dire, conviene spendere il doppio solo per telefonare e mandare sms quando tutto il resto lo fa, e direi anche meglio, il piccolo tablet della mela? Ditemi le vostre considerazioni, visto anche cha ultimamente le dimensioni degli smartphone stanno crescendo notevolmente.

lunedì 7 gennaio 2013

iPad vs iPad mini

Oggi voglio fare un confronto tra i due tablet della mela, lasciando da parte le specifiche tecniche, e puntando sull'usabilità.
Innanzitutto bisogna sapere quale è il budget a disposizione, poi capire che utilizzo ne andremo a fare, per quanto riguarda il primo punto, la forbice è larga, partendo dai 329,00 € per l'iPad mini wifi fino agli 829,00 € per l'iPad retina da 64 GB 3G. I modelli a disposizione sono al momento tre, il mini, l'iPad 2 e l'iPad retina (quarta generazione), con tagli di memoria da 16, 32 e 64 Gb, solo wifi o wifi + 3G, per gli ultimi arrivati, mentre per quello di seconda generazione la scelta è tra wifi o wifi + 3G, visto che l'unico taglio di memoria a disposizione è quello da 16.  Una volta deciso il budget, la scelta potrebbe essere ardua, ammettiamo che il limite massimo sia di 550,00 €, ecco che abbiamo la possibilità di acquistare 5 modelli di iPad mini, due di iPad 2 e un modello di iPad retina, come orientarsi? ecco allora che arriviamo al secondo punto : a cosa ci servirà?
1) Per lavoro :
Se cerchiamo uno strumento con il quale consultare la email, fare qualche ricerca su internet, consultare occasionalmente dei file senza diventare ciechi con uno smartphone, allora l'iPad mini è l'ideale, comodo, pratico, leggero, e con uno schermo abbastanza grande da non creare problemi,  per quanto riguarda la connettività però, ci sono altre considerazioni da fare, innanzitutto se il vostro lavoro vi porta sempre ad essere in giro avrete bisogno di una rete cellulare, cosa alla quale si può sopperire se avete uno smartphone con il tethering attivabile, altrimenti dovrete far ricadere la scelta sul modello con il 3G integrato, che porta con se anche un altro vantaggio, il modulo gps, che il modello solo wifi non ha.
Se invece l'iPad vi serve come sostituto mobile del vostro pc o mac, allora la diagonale più ampia del modello da 9.8 diventa la scelta migliore, non perché la vostra vista si stancherà di meno, ma perché saranno le vostre dita a dover fare da mouse, e credetemi, muoversi tra i documenti di testo o i fogli di calcolo non è sempre facile e intuitivo, e un maggior spazio di movimento facilità le cose. Per non parlare della miriade di accessori dedicati a questo modello, come le custodie o le cover con tastiera, che lo rendono ancora più comodo da usare.
D'inverno l'iPad mini entrerà nelle tasche della maggior parte delle giacche, mentre per l'ipad più grande avrete bisogno di una custodia o di una borsa. se siete in giro per la città a piedi, usare il mini è sicuramente più semplice, abbastanza leggere per essere usato con una sola mano, e la tastiera di ridotte dimensione permette di scrivere anche se stiamo continuando a camminare, cosa un pò più difficile con il fratello maggiore.
2) Per svago:
Se lo si vuole usare come consolle di gioco allora la potenza maggiore dell'iPad retina farà la differenza, più veloce e prestante farà sicuramente girare meglio i giochi di ultima generazione, ma il peso e le dimensioni potrebbero stancare presto i polsi, usarlo come volante dopo un po' diventa pesante, però l'esperienza di gioco è veramente eccezionale, navigare seduti sul divano, o leggere un libro stesi sul letto da un senso di libertà sconosciuto ad un pc, e secondo me, il più piccolo iPad mini potrebbe non avere senso se l'utilizzo che se ne farà sarà prevalentemente casalingo, inutile dire che una maggiore diagonale dello schermo lo rende più fruibile, tanto da far dimenticare completamente di avere un computer a disposizione, tanto che il mio pc di casa giace spento ormai da diversi mesi.
In conclusione, se siete sempre in movimento, e poco avvezzi a portarvi in giro dei mallopponi, allora l'iPad mini è la scelta ideale, opterei per il modello con il modulo 3G, che usato come navigatore satellitare fa proprio un gran figurone, se invece avete bisono di una potenza di calcolo maggiore, o di una diagonale di schermo più ampia su cui controllare i vostri progetti, allora il retina è quello che fa per voi, se l'uso che ne farete sarà più che altro casalingo, allora orienterei la scelta tra l'iPad 2 o l'iPad retina, il mini rischierebbe di stancarvi presto. In ultima analisi, se non avete mai acquistato un prodotto della mela, e questa sarà per voi la prima esperienza, la scelta più saggia sarebbe quella di provare con il mini entry level, in modo da capire se questo è un mondo che vi piacerà senza lasciare il vostro portafogli vuoto.
Buona scelta!!!

giovedì 8 novembre 2012

Logitech Ultrathin Keyboard Cover

Oggi voglio recensire la tastiera della Logitech, la Ultrathin Keyboard Cover, che oltre a fare da tastiera e anche una cover dello schermo del nostro iPad.
Sul mercato ci sono diverse tastiere che si possono abbinare al nostro tablet tramite bluetooth, alcune sono all'interno di una cover, altre vanno trasportate a parte, la scelta è sempre dettata dal gusto estetico e dalla trasportabilità, se la si usa solo sulla scrivania allora si può optare per quella originale Apple, ma se si vuole anche portarla in giro allora il discorso cambia. Quelle che sono all'interno di custodie personalemente le ho scartate, aumentano troppo le dimensioni del dispositivo ed esteticamente non mi piacciono molto, solo la Solar, sempre della logitech, sembrava un compromesso accettabile, ma siccome non ho mai avuto modo di vederla da vicino, ho optato per questa Ultrathin, che trasforma il nostro iPad in un mini macbook pro, almeno nell'estetica.
Appena tolta dalla scatola sono rimasto sorpreso dal peso, una vera piuma, che unita allo spessore contenuto, permette di portarla in giro senza dannarsi per l'eccessivo ingombro, il colore è molto simile al guscio dell'iPad. Viene fornita con un cavetto usb-micro usb per la ricarica, e un panno per la pulizia. L'autonomia della batteria dovrebbe essere di 6 mesi, non so se sia la realtà, personalemte la metto sotto carica tutte le sere insieme all'iPad. I tasti sono molto comodi e non perdono un colpo, un pò "plastici" al tatto e alla pressione, ma tutto sommato buoni. Ci sto scrivendo questo articolo senza nessun problema, ci sono i tasti speciali per il copia e incolla, per il volume, il Play-pausa, e anche il tasto home, molto comode anche le freccie, vera mancanza della tastiera virtuale del tablet.
In generale sono molto contento di questo dispositivo, ho praticamente abbandonato il mio Macbook, che uso solo per i programmi che sull'iPad non girano, per tutto il resto, piazzo il tablet nella apposita feritoia della cover, dotato anche di megneti per tenerla ben salda, e il gioco è fatto. L'abbinamento è semplicissimo, e personalmente non ho notato neanche un eccessivo consumo della batteria, che arriva a sera con un 50 per cento circa ancora a disposizione, un pò meno del solito, ma niente di preoccupante.
Sulla scrivania fa un figurone, e in mano, chiusa, anche di più, non potrei chiedere di meglio, molto buona per quello che deve fare, molto carina per quello che deve apparire.
Promossa a pieni voti..

mercoledì 7 novembre 2012

Morto Steve Jobs, morta la Apple

Checché ne dicano gli analisti, i mercati, le borse, il futuro dell'azienda di Cupertino è nero.
Lasciatemelo dire, è morto un uomo ed è morto un sogno, quella mela morsicata stampata sul retro dei prodotti che tanto amiamo e che ci ha fatto desiderare i suoi prodotti più di ogni altro è finito, sepolto insieme al suo fondatore e mentore.
Non prendetemi per pazzo, perché anche se le azioni salgono, il valore effettivo della Apple cala in maniera proporzionale, perché non trascina il mercato, ma si lascia trasportare dallo stesso, gli azionisti stanno prendendo in mano le redini della gestione, probabilmente hanno anche iniziato ad alzare la voce, cosa che non credo abbiano mai fatto prima. Non solo per timore reverenziale nei confronti di chi gestiva la baracca, ma anche perché sicuramente avevano una grande fiducia di un personaggio che sapeva quallo che voleva e lo otteneva a tutti i costi.
Le mie sono solo supposizioni, certo, ma credo di avere anche qualche prova:
1) L'iPad mini : è la prima volta che vedo nascere un prodotto della mela già vecchio, fatto di scarti di altri prodotti nati anni prima, nato probabilmente per contrastare il successo degli altri costruttori con device di questa misura, e che, disign a parte, perde sotto tutti i punti di vista.
Le performance, lo schermo, e soprattutto il prezzo, lo rendono un device non certo di riferimento, è la prima volta che non crea un dispositivo a cui gli altri si debbano adeguare, al contrario, è un device su cui gli altri si confrontano a testa alta, e contro il quale non hanno certo paura di concorrere, e dire che aspettavo con ansia l'uscita di questo dispositivo, perché la ritengo la misura ideale per un tablet. Non che sia da buttare, ma visto che di certo non è il punto di riferimento sotto l'aspetto hardware o delle innovazioni quanto meno fatene un concorrente invincibile con un prezzo più adeguato alla concorrenza. Se volete che si spenda in media in centinaio di euro in più di un tablet android, allora rendetelo inattaccabile sotto ogni punto di vista. Lo vedo come un puro strumento di marketing più che il solito gioiellino della mela, probabilmente tirata giù dall'albero ancora poco matura.
2) L'iPad di quarta generazione: di questo ne parlo con cognizione di causa, perché sono un felice possessore di uno di terza generazione, presentato come il non plus ultra, ma che viene rinnovato dopo solo sei mesi di attività, e come dire che forse così straordinario non lo era, e che si è dovuto correre ai ripari, cosa che non ritengo sia così. Viene buttato nel dimenticatoio, in commercio solo nelle scorte di magazzino, sparito da ogni listino, mentre il suo predecessore, l'iPad 2, fa ancora bella mostra di se nello store e nei negozi di elettronica.
Mi chiedo perché, e soprattutto mi chiedo : Steve Jobs lo avrebbe mai permesso? Avrebbe deluso a tal punto i suoi acquirenti? soprattutto visto che di certo l'iPad 3 non è un dispositivo da buttare.
Sono sicuro che non lo avrebbe fatto, avrebbe dettato i suoi tempi, e noi lo avremmo seguito, saremmo stati consapevoli che avrebbe messo sul mercato un successore migliore di quello che avevamo comprato, ma nei tempi soliti a cui eravamo abituati, senza creare scontento. E non ditemi che è solo lo sfogo di un deluso, perché sapete che è la realtà.
Il marketing ha preso il sopravvento su un sogno, e quando è il denaro a dettare le regole, il sogno presto si trasformerà in un incubo. I veri appassionati non comprano perché vogliono il meglio del meglio, comprano perché sanno che hanno tra le mani il meglio del meglio, comprano un pezzo di una filosofia di vita, non uno strumento, comprano un pezzettino di Steve Jobs, del suo cervello, del suo sogno, e ora che lui è morto chi ha preso il suo posto pare che abbia deciso che quel cervello non fosse poi così straordinario. Lasciate perdere il mercato, e noi non vogliamo essere solo dei numeri.

martedì 6 novembre 2012

Considerazioni sull'iPhone 5

Dopo una lunga assenza dal blog per motivi di lavoro, volevo fare un quadro della situazione sui nuovi prodotti della mela che sono stati presentati negli ultimi mesi, a cominciare dalla punta di diamante della serie: l'iPhone 5.
Cominciamo subito con il dire che a essere sincero sono rimasto un pò deluso, speravo in un design diverso, qualcosa di veramente innovativo, di sorprendente, ma, a mio gusto, non è stato così. Personalemente non mi sono entusiasmato, prima di tutto perché devi prorpio guardarlo con attenzione per non confonderlo con il 4, specie nella parte anteriore, e poi perché nella parte posteriori i due differenti colori dei due materiali di cui è composto, non mi piace proprio.
Sono solo considerazioni personali, sia ben chiaro, il gusto di ognuno di noi è differente, ma, come sempre, mi piace esprimere le mie opinioni, e non mi tiro indietro neanche in questa occasione. La prima volta che ho avuto modo di tenerlo in mano ho avuto sensazioni contrastanti, perché la percezione che si ha tenendolo in mano è quella di un oggetto straordinario, dalla solidità costruttiva incredibile, con un peso irrisorio, e dalle dimensioni quasi perfette, ma quando lo schermo si è illuminato quasi mi mettevo a ridere, sembrava di aver preso un iPhone 4 con un matterello.
Considerazioni approfondite sul livello di velocità ardware non ne posso fare, perché ho avuto poco tempo per provare, ma devo dire che non sono fattori che prendo molto in considerazione quando il termine di paragone è la precedente versione del dispositivo.
Sarà il doppio più veloce e prestante del 4s, ma le situazioni in cui questa velocità maggiore farà davvero la differenza, molti di noi non le incontreremo mai. 
Bocciato allora? diciamo "ni", si perché mi aspettavo un vero salto generazionale, qualcosa che i concorrenti della mela avrebbero solo potuto sognare. No perché di certo non si può dire che non sia un gran dispositivo dal punto di vista costruttivo.
Nota dolente, specie di quesi tempi, è il prezzo, veramente esagerato, cosa che si nota ancor di più se non si acquista con qualche tariffa tutto compreso, e che non credo sia giustificata, se non dal brand che ha stampato sul retro.

giovedì 8 marzo 2012

Nuovo iPad, considerazioni

Ieri ha fatto il suo debutto il nuovo iPad, praticamente identico al suo predecessore nelle forme, solo di pochi decimi di millimetro più spesso. Le novità principali sono lo schermo e il modulo di connessione alle reti mobili, oltre naturalmente alla maggiore potenza del comparto hardware.
Per quanto riguarda lo schermo si tratta di un Retina Display, con una risoluzione tale da surclassare praticamente qualsiasi altro schermo in commercio, che si tratti di tablet, di computer o di televisori ad alta risoluzione, e se già quello dell'iPad 2 era bello, questo deve essere sicuramente uno spettacolo. Peccato che, specie per i primi tempi, le app dedicate non saranno tante, e se mettiamo anche che portare film in alta definizione su questo device non è semplicissimo, mi viene da dire che potrebbe anche essere uno "spreco" di pixel, chi ne gioverà molto invece, sarà la galleria fotografica, fare lo zoom sui particolari di una foto senza vederla sgranare sarò un vero piacere per gli occhi.
Passando alla parte connettività credo di toccare un lato dolente, dolente per noi italiani intendo, perché se è vero che permette di collegarsi alle reti ultraveloci, e altrettanto vero che queste reti devono anche esistere, e nel nostro Bel Paese questa è una realtà ancora lontana. Quindi è come, per un amante delle armi, avere un fucile caricato a pallini durante una battuta di caccia al rinoceronte, inutile quanto frustrante.
Discorso a parte per il resto del profilo hardware, la potenza in più permette di fare le cose più velocemente e meglio, e questo è sempre piacevole, visto in azione questo nuovo iPad sembra un fulmine, perfettamente progettato per le applicazione che deve svolgere, e chi lo ha provato ha assicurato che non ha niente da invidiare né ad un computer, né ad una consolle di ultima generazione.
Tutto perfetto allora? direi... ni! Non perché ci siano delle contro indicazioni, è sicuramente un ottimo device, perfettamente costruito e con delle caratteristiche da fa invidia, ma vale la pena comprarlo? per chi non ha un tablet ma ha quel badget allora si, per chi ha un iPad di prima generazione direi ancora si, per chi ha un iPad 2 mi verrebbe da dire di no, il salto evolutivo c'è stato, ma da qui a darlo per spacciato mi sembra eccessivo, specie perché ora si trova a prezzi molto concorrenziali, inferiore a quello di molti competitor, e con quella marcia in più che i prodotti della Mela Morsicata hanno, un bon affare per chi non ha pretese altissime ma vuole avere un device funzionale.
In ultima analisi vorrei fare un confronto con gli altri tablet in commercio, quelli della galassia Android, come avete visto nei precedenti post, per quanto riguarda la telefonia ho voluto staccarmi dai prodotti Apple comprando un Galaxy Note, è devo dire che mi sono trovato molto bene, l'OS del robottino verde permette di fare cose che,  haimè,  iOS non permette, è vero che offre minore qualità di alcuni aspetti ma è anche vero che mette sul piatto una maggiore scelta, sia del device sul quale puntare, sia sulla sua più completa personalizzazione.
I prodotti di Cupertino sono "standard", o così o così, cosa questa che garantisce sicuramente una maggiore attenzione nei particolari, ma che a molti potrebbe dare fastidio, perché impone i suoi standard lasciando poco spazio di scelta all'utente finale. Una politica che al momento sta sicuramente dando i suoi frutti, ma che alla lunga potrebbe stancare.
Non rimane che aspettarne l'arrivo sul nostro mercato per poter vedere con i nostri occhi questo sorprendente display, per discuterne con più cognizione di causa.

lunedì 5 marzo 2012

Samsung Galaxy Note, intenso utilizzo.

E' già passato qualche mese da quando ho preso il Samsung Galaxy Note, per un pò l'ho utilizzato come secondo terminale, demandando la parte telefonica ad un più "normale" Nokia, e usandolo soprattutto come sostituto del tablet. L'idea di usarlo anche come telefono non mi convinceva per via delle dimensioni, ma relegarlo alla sola funzione di tablet non mi andava giù, e quindi mi sono deciso ad utilizzarlo in modo completo .
Sulle prime mi sono trovato in difficoltà, di maneggiarlo con una sola mano non se ne parla, anche solo per telefonare si ha sempre bisogno dell'apporto di tutte e due le mani, tenerlo all'orecchio fa un pò specie, perché si mettono in bella mostra tutte le sue dimensioni, e le battute di chi ti sta accanto non tardano ad arrivare. Abbinandolo ad un auricolare questi problemi si potrebbero risolvere, ma io non sono un detrattore di questi sistemi, specie di quelli Bluetooth, mi fanno sentire uno sciocco che parla da solo, e mi piacciono ancora meno se pensiamo al consumo di energia che ne deriverebbe, già perché ad usarlo come telefono principale la batteria arriva a durare non più di mezza giornata, premetto che per lavoro faccio e ricevo un centinaio, se non di più, di telefonate al giorno. Fatta comunque l'abitudine alle dimensioni le cose migliorano, e per chi vi dovesse prendervi in giro per la grandezza del terminale, basterà che glielo facciate vedere dal lato dello schermo per farlo rimanere allibito dalla bellezza del display, che messo a confronto con qualsiasi altro telefono vince il confronto a mani basse.
L'audio non è eccelso, la voce risulta metallica e lontana, ma il buon livello di volume risolve in parte questi problemi. Tutto perfetto invece, se usato in viva voce, lo si può tenere tranquillamente appoggiato sulla scrivania, le conversazioni sono chiare da entrambi i lati della cornetta, senza il bisogno di alzare la voce, ottimo per chi passa molto tempo in ufficio e non ha problemi di privacy, inutile in tutte le altre occasioni.
Mi dispiace dirlo, ma la parte telefonica non è certo il punto di forza di questo terminale, speriamo che con l'imminente aggiornamento a ICS le cose migliorino, anche se rimarrà sempre il problema della durata della batteria.
Per tutto il resto questo device è una vera bomba, spedire e ricevere mail è un gioco da ragazzi, editare e consultare i file è semplice e intuitivo, navigare in rete, leggere le notizie del prorpio quotidiano preferito, rilassarsi con un ebook, ascoltare musica e guardare i video, è un vero piacere, adoro anche poter prendere le note con la s Pen, quegli appunti veloci, che prima mi costringevano a consumare interi blocchetti per gli appunti, ora li ho sempre a portata di mano, con un piccolo contributo anche all'ambiente, visto il minore utilizzo di carta. Non sono un grande utilizzatore dei Social Network, ma di certo da questo punto di vista il Note ha tutte le carte in regola, che sia Facebook, Twitter, Google+, Youtube, e tutto l'universo sociale che va tanto di moda. L'unico consiglio e quello di settare la camera con qualità più basse, per guadagnare tempo nel caricamento, visto che di default scatta foto e gira video in altissima qualità, con dimensioni a volte eccessive per i social network.
In conclusione, direi che è di gran lunga il miglior terminale che abbia usato finora, a patto di non pretendere di usarlo come telefono principale, che, se per me non è un problema, per molti altri potrebbe esserlo, quindi prima di procedere all'acquisto del Galaxy Note, pensate bene all'utilizzo che andrete a farne, ma state certi che non ne rimarrete delusi

lunedì 20 febbraio 2012

Samsung Galaxy Note vs iPhone 4

In questo post vorrei fare un piccolo confronto tra il Samsung Galaxy Note e l'iPhone 4, non tanto sulle specifiche tecniche ma sulla usabilità dei due device, su i punti che ritengo più importanti, specie per chi dovrà decidere tra quali dei due scegliere.
1) dimensioni :
Il confronto è impari, l'iPhone è più compatto, si gestisce tranquillamente con una sulla mano, può essere messo nella tasca dei pantaloni senza che dia fastidio. Il Note difficilmente riuscirete a metterlo in tasca senza che ne rimanga una parte fuori, nonostante lo spessore decisamente ridotto.Di usarlo con una sola mano non se ne parla, almeno nel 70 per cento delle occasioni. Sta tranquillamente nella tasca della giacca,